Calici di Stelle & Notte Bianca dell'Arte

"Calici di Stelle & Notte Bianca dell'Arte" è il tradizionale appuntamento estivo che, inneggiando a Bacco, in una delle notti più suggestive dell'anno, offre ai turisti la possibilità di godersi "la pioggia di lacrime di San Lorenzo" in compagnia di un vino di qualità. Il vino si presenta da un punto di vista originale aperto a tutti: dagli appassionati ai semplici curiosi, e dagli operatori del settore ai consumatori.
E' una grande occasione d'incontro tra l'uomo ed il vino; ambientata nella cornice di bellezza, arte e tradizione di una Città, capace di coniugare passato e presente, prestigio architettonico e culturale e laboriosità della sua gente. Un'esposizione, da visitare liberamente, che si snoda nelle vie del centro storico, nei palazzi e nelle piazze. Una serie di incontri: degustazioni, presentazioni e momenti conviviali di arte e spettacolo. Per avvicinare, conoscere e degustare diverse etichette provenienti da cantine di tutta Italia.
Con la possibilità, per tutti, di acquistare sul posto le bottiglie migliori: quelle che soddisfano i gusti, i desideri e le passioni di ognuno. I turisti appassionati del buon bere grazie al Touring Club Italiano, all'Associazione Nazionale "Città del Vino", al Movimento Turismo del Vino, all'Associazione "Le Strade del Vino in Terra di Lavoro" ed alla Comunità Montana del Taburno, potranno degustare i migliori vini delle cantine non soltanto del territorio, abbinati ai prodotti tipici di qualità, espressione del patrimonio locale, tra i quali spicca fra tutti la gustosa e rinomata mozzarella di bufala.
Le stelle cadenti rinsaldano lo straordinario connubio fra vino e arte, offrendo accanto alle degustazioni magistralmente guidate da abili sommelier, una ricca serie d'iniziative che allieteranno piacevolmente i tanti turisti.
Oltre all'organizzazione di eventi musico - culturali e gastronomici, "Calici di Stelle & Notte Bianca dell'Arte" prevederà un programma ricco e variegato che, già nelle scorse edizioni, ha incontrato il favore del pubblico e degli ospiti della città di Mondragone. Gli amanti del vino e delle delizie gastronomiche potranno così unire ai piaceri del palato, quelli della visita ai principali monumenti del centro storico cittadino.
Sarà possibile visitare e consultare le guide della Basilica di Santa Maria Incaldana, della Chiesa di San Francesco, della Chiesa del Giglio, della Chiesa delle Grazie e di quella di San Rufino intra moenia fino a mezzanotte.
Anche il Museo Civico Archeologico "Biagio Greco" rimarrà aperto fino a tarda notte e sarà possibile effettuare visite guidate con gli assistenti museali agli splendidi reperti preistorici, romani e medievali esposti, mentre presso la Sala Conferenze "Mario Pacifico" del Museo saranno proiettati, filmati e documentari del territorio che raccontano, attraverso delle bellissime immagini, la storia archeologica di Mondragone alla luce anche delle recenti scoperte effettuate durante le campagne di scavo, preistorica e medievale, finanziate dall'Amministrazione Comunale. L'Unione Astrofili Italiani predisporrà una postazione di osservazione astronomica per poter osservare le celeberrime stelle cadenti di San Lorenzo, fornendo assistenza ed informazioni a tutti i novelli appassionati di astronomia.
Tutti i negozi del centro cittadino rimarranno aperti per un suggestivo shopping all'ombra delle stelle. Postazioni musicali, saltimbanchi, artisti di strada e mangiafuoco saranno, infine, le attrazioni che lungo tutto il percorso troveranno coloro i quali vorranno trascorrere un indimenticabile 10 Agosto a Mondragone. La singolare kermesse vedrà coinvolti oltre 40 artisti tra musicisti ed artisti dislocati in varie postazioni lungo il percorso enogastronomico prestabilito che si snoderà lungo via Ten. Mario Campanile, via Roma, via Elena (fino a piazza San Francesco), piazza San Francesco, via Iolanda, piazza Umberto I, via del Santuario (fino al vicolo della Chiesa di S. Maria delle Grazie incluso), via IV Novembre, corso Umberto I, via Genova.
Questa singolare "via della musica" si rifà alla festa del carnevale della Città di New Orleans, dove tutti gli artisti delle varie Comunità etniche si travestono da indiani d'America, per suonare nelle strade tra le masse formicolanti di cittadini al passeggio.